Il tagliacapelli è un accessorio dedicato principalmente al pubblico maschile, o comunque a chi porta i capelli molto corti e vuole curarli in autonomia. Quando si porta un taglio del genere, è molto facile che la ricrescita possa intaccare il nostro look, è necessario perciò ritoccarlo frequentemente.
Quando non è possibile andare spesso dal parrucchiere, avere un tagliacapelli in casa si rivela essere un’ottima soluzione per risolvere i nostri problemi.
Il tagliacapelli si presenta, dal punto di vista estetico, come un accessorio di piccole dimensioni, lungo circa venti centimetri. La presa è ergonomica e si adatta alla mano per evitare che possa scivolare mentre si sta lavorando sulla testa. Sul manico stesso è presente il tasto di accensione, quando possibile anche la possibilità di regolare la velocità e, a volte, il tastino per staccare le lame dal tagliacapelli.
L’alloggio per le lame si trova ad una delle due estremità. Le lame possono essere di diverso tipo, più strette o più larghe, per darvi la possibilità di tagliare i capelli nel modo desiderato. Inoltre, il numero di testine da applicare alle lame è differente a seconda del modello.
Quale alimentazione scegliere?
Un’altra caratteristica molto importante da considerare quando si decide di acquistare un tagliacapelli è l’alimentazione.
- Nel primo caso il prodotto risulta essere molto più comodo perchè una volta ricaricata la batteria potrete usarlo più volte senza restare attaccati alla presa di corrente. Questa versione, ad esempio, risulta molto utile in viaggio, quando magari non siete certi di avere una presa di corrente a portata di mano. Inoltre, il tagliacapelli a batteria è più comodo quando dobbiamo tagliare e regolare i capelli nella parte posteriore della testa che, con il cavo, potrebbe essere difficoltoso perchè si arrotola o magari non è abbastanza lungo. Infine, se avete l’abitudine di usare il tagliacapelli sotto la doccia, è necessario scegliere la versione ricaricabile, perchè sarebbe pericoloso portare in doccia un prodotto collegata alla corrente elettrica.
 
- La seconda versione, quella con il cavo di alimentazione, è invece spesso più potente, perchè si approvvigiona di energia direttamente dalla fonte. Di solito il cavo di alimentazione è lungo circa cinquanta o sessanta centimetri. Risulta essere perciò comodo quando abbiamo a disposizione una spina accanto al lavandino e allo specchio del bagno, in modo da avere tutte le comodità per un taglio ottimale.
 
Quale materiale usiamo per la produzione del tagliacapelli?
Il materiale usato per la realizzazione del tagliacapelli è spesso la gomma e la plastica per la parte del manico, mentre le lame possono essere realizzate in diversi materiali. L’acciaio, il titanio o la ceramica, sono questi i tre materiali disponibili in questo caso.
Ogni materiale avrà ovviamente il suo pro e il suo contro.
Manutenzione e pulizia
Come tutti gli elettrodomestici e i dispositivi elettronici, anche il tagliacapelli ha bisogno di pulizia e manutenzione.
Innanzitutto è da sottolineare che quando il prodotto è dotato di batteria ricaricabile, è sempre consigliabile lasciare che si ricarichi al cento per cento prima di staccarlo dalla presa di corrente. Ed è sempre consigliabile procedere alla carica quando il prodotto è davvero scarico, e non quando il residuo di batteria è alto perchè questo potrebbe sovraccaricare la batteria stessa.
Quando il prodotto è invece privo di batteria ricaricabile ma va collegata alla presa di corrente, è sempre necessario stare attenti all’acqua. L’acqua non deve mai bagnare il cavo di alimentazione perchè potrebbe essere pericoloso.
Spesso in dotazione al tagliacapelli viene inserita anche una piccola spazzolina che serve proprio per rimuovere i capelli in eccesso dalle lame. Questa potrà essere usata sia durante l’operazione di taglio che quando questa è finita.
Una volta terminato il nostro lavoro sarà perciò necessario ripulire la testina del prodotto, rimuovere le lame e solo a quel punto sciacquarle sotto acqua corrente. Finito questo procedimento, il dispositivo dovrà essere riposto in un luogo fresco e asciutto, facendo attenzione a non attorcigliare i cavi.
Le fasce di prezzo disponibili
Sul mercato sono disponibili diversi modelli di tagliacapelli, ognuno di essi con caratteristiche differenti. I tagliacapelli possono differenziarsi non solo in base all’alimentazione, al numero di lame e di pettini disponibili, agli accessori in dotazione. Si differenziano anche in base alla potenza di taglio e al materiale usato per la produzione delle lame.
Tutte queste caratteristiche concorrono alla formazione del prezzo del tagliacapelli. In linea di massima possiamo trovare prodotti appartenenti alla fascia prezzo media e altri appartenenti alla fascia di prezzo alta.
Tra le tante scelte possibili, i marchi di tagliacapelli più amati dai clienti sono: Philips, Braun, Panasonic, Remington. Questi brand sono sinonimo di qualità e fiducia.





