Hai appena acquistato un tagliacapelli ma non sai bene come usarlo? Vediamolo insieme.
Innanzitutto è bene che tu sappia che cos’è un tagliacapelli, successivamente come si usa e perchè e infine come procedere con la pulizia e la manutenzione per fare in modo che duri il più possibile.
Che cos’è un tagliacapelli?
Il prodotto si presenta con una forma allungata, grande circa venti centimetri, e dotato ad una delle due estremità di una serie di lame. Le lame sono il punto più importante del tagliacapelli perchè è lì che si concentrerà il taglio.
Sulle lame saranno poi montati i pettini, ovvero un accessorio a forma di pettine con dentini che possono essere più o meno larghi e rappresentano la lunghezza di taglio del prodotto. A seconda del pettine usato si taglierà in modo più o meno profondo.
Come si usa un tagliacapelli?
Il tagliacapelli si usa in modo molto semplice ma il suo utilizzo dipende anche dal modello scelto.
Inoltre è consigliabile scegliere la presa più comoda possibile che vi dia libertà di movimento. Il fatto di dover essere comunque attaccati alla presa a muro può essere scomodo ma di solito questi prodotti hanno un cavo abbastanza lungo da rendere comunque l’operazione comoda.
A questo punto potrete procedere con il taglio ma prima dovete montare il pettine giusto. Sulla confezione del prodotto saranno indicate le caratteristiche che vi daranno modo di capire se dovrete montare il pettine a denti larghi o stretti.
Ora potrete accendere il prodotto e procedere con il lavoro alla velocità che desiderate.
Una volta verificato questo sarete anche qui pronti al taglio. Bisognerà quindi scegliere il pettine giusto, montarlo e poi accendere il dispositivo procedendo con il taglio desiderato.
Anche in questo caso è consigliabile sistemare gli specchi in modo da avere una buona visuale, ma la mancanza del cavo di alimentazione continua avrete una libertà di movimento molto più ampia.
Attenzione!
Prima di procedere con il taglio, è consigliabile posizionare all’interno del lavabo che userete un contenitore per raccogliere i capelli e i peli. Questo perchè altrimenti potrebbe ostruire il tubo di scarico del lavandino. Basterà una bacinella classica, oppure un’asciugamano che poi laverete.
Soprattutto i peli della barba possono essere molto duri e creare dei veri e propri ingorghi difficili da gestire.
A cosa serve un tagliacapelli?
Il tagliacapelli, come abbiamo già detto, serve a tagliare i capelli ma a seconda del pettine montato potremmo scegliere anche il tipo di taglio. Ovvero potremmo decidere se rasare a zero oppure mantenere i capelli lunghi uno, due o tre centimetri.
In alcuni casi, inoltre, sarà possibile anche usare il tagliacapelli per depilare il corpo, ad esempio le gambe o il petto. Anche in questo caso di potrà scegliere se rasare completamente o semplicemente accorciare i peli che potrebbero essere fastidiosi se eccessivamente lunghi, soprattutto in estate.
La versatilità del prodotto deve però essere sempre indicata sulla confezione. Non è consigliabile infatti improvvisare il tagliacapelli anche per curare la barba se questa opzione non è contemplata sulla confezione o sulle istruzioni del prodotto.
Alcuni tagliacapelli sono dotati anche di alcuni accessori per la pulizia di naso ed orecchie. Quando le dimensioni del prodotto lo permettono potrete montare direttamente sul corpo macchina l’accessorio tondo per la rimozione dei peli di naso e orecchie. In altri casi, quando il prodotto è invece più grande, è spesso possibile trovare nella confezione stessa un altro piccolo rasoio che ha la forma molto simile ad una penna e che serve proprio per rifinire queste parti del viso più delicate e soprattutto di piccole dimensioni.
Come pulisco un tagliacapelli?
Terminato il nostro lavoro di taglio o di rifinitura, è necessario procedere con la pulizia del tagliacapelli. Il prodotto infatti, così come tutti i dispositivi elettronici, deve essere pulito con cura per poter durare nel tempo mantenendosi sempre efficiente.
A questo punto la prima operazione da fare è la rimozione del pettine montato. Il pettine, che è di solito prodotto in materiale plastico, può essere tranquillamente lavato sotto l’acqua corrente del lavandino. In questo modo eliminerete tutti i peli in eccesso e la polvere accumulata.
Successivamente dovrete lavare le lame. In questo caso bisogna procedere in base al materiale usato per la loro produzione:
- se le lame sono in acciaio inox oppure in ceramica è meglio procedere senza acqua. Si dovrà perciò pulire tutto con la spazzolina, sempre compresa nella confezione, che servirà a rimuovere tutti i peli rimasti incastrati. Vi aiuterete al massimo sbattendo in modo leggero il prodotto sul bordo del lavabo.
- se invece le lame sono in titanio, una volta effettuata l’operazione di cui sopra, potrete anche dare una veloce sciacquata al prodotto sotto l’acqua corrente. Questo perchè il titanio, a differenze degli altri materiali, è resistente all’acqua e non ne subisce i danni.
Il corpo macchina non va mai sottoposto alla pulizia con acqua. Al massimo può essere pulito con un panno umido.