Si tratta di un prodotto che nasce con l’obiettivo di tagliare i capelli, come suggerisce il nome. Esistono modelli professionali, che sono spesso gli stessi utilizzati proprio dal barbiere e altri che invece sono più semplici e accessibili a tutti, anche dal punto di vista economico. Oltre a tagliare i capelli, è possibile sistemarli di volta in volta, in base alle proprie esigenze.
I tagliacapelli sono molto utili per tagliare autonomamente i capelli senza dover andare frequentemente dal barbiere. In questo modo si può risparmiare in termini di tempo e anche di denaro. In genere sono gli uomini a preferire i tagliacapelli in quanto i capelli vengono tagliati corti.
Certamente sì. Esistono i pettini regolatori per farlo, che si posizionano sulle lame e determinano la lunghezza del taglio. In base al modello di tagliacapelli, ci saranno più o meno pettini distanziatori in dotazione. Il taglio minimo che si può fare, in genere, è di 0,4 millimetri. Ci sono modelli che consentono anche di tagliare totalmente i capelli a zero.
Le lame possono essere realizzate in materiali differenti da cui dipende anche la durata e la resistenza e dunque la scelta è molto importante. Queste possono essere realizzate in:
- ceramica: le lame sono ottime ma poco resistenti agli urti
- titanio: le lame sono resistenti e leggere
- acciaio inox: le lame sono resistenti e di buona qualità
Ci sono due tipologie di alimentazione per questi apparecchi. Stiamo parlando di quella elettrica, e dunque attraverso un cavo collegato alla corrente elettrica, e di quella a batterie. I modelli ricaricabili sono dotati di una o due batterie da poter ricaricare di volta in volta e che possono essere Ni-Mh o Li-Ion. I modelli con il cavo sono tendenzialmente più professionali mentre quelli ricaricabili offrono il vantaggio di non avere il filo che può intralciare.
I tagliacapelli dotati di cavo sono in genere più potenti e appunto dotati di cavo, questo perché mantengono anche la loro resa costante nel tempo. I risultati di taglio sono tendenzialmente ottimi ma lo svantaggio è proprio quello di avere un cavo che occupa spazio.
Questi modelli sono molto comodi perché si ricaricano e hanno una certa autonomia che varia da modello a modello. Sono perfetti anche per chi se li deve portare dietro e hanno un caricabatterie. Si ricaricano dunque con un cavo o con una base ricaricabile.
I tagliacapelli ricaricabili hanno un’autonomia variabile da modello a modello. In generale si va da mezz’ora a un’ora e mezza circa, tempo ampiamente sufficiente per effettuare un taglio.
Ci sono le batterie al Li-Ion e quelle Ni-Mh. Le prime garantiscono un mantenimento delle prestazioni nel tempo, si caricano in fretta e possono essere messe in carica anche se non completamente scariche. Le batterie Ni-Mh hanno tempi di ricarica più lunghi, bisogna attendere che siano completamente scariche per ricaricarle e possono perdere potenza con il passare del tempo.
Tra gli accessori a disposizione nella confezione c’è una base per ricarica, molto comoda per ricaricare i modelli senza filo.
Sì, alcuni modelli possono essere utilizzati anche se sono in carica e dunque con il cavo.
I modelli Wet & Dry sono resistenti all’acqua e questo consente di pulirli in maniera efficace anche lavandoli. In assenza di tale funzione, i tagliacapelli non possono assolutamente entrare in contatto con l’acqua.
Il display digitale è una funzione aggiuntiva di cui sono dotati alcuni modelli di tagliacapelli. Sicuramente è una funzione utile per poter verificare lo stato della batteria, del tempo di utilizzo rimanente e anche della necessità di pulire questo accessorio.
Sì, alcuni modelli, soprattutto quelli con il cavo, possono regolare il taglio fino a 3 millimetri.
E’ una funzione di alcuni tagliacapelli che è in grado di indicare a quale lunghezza si stanno tagliando i capelli.
Con questa funzione è possibile tagliare i capelli in maniera più rifinita in determinati punti che lo richiedono, come vicino al collo.
Diversi modelli dispongono della funzione “blocco” che appunto impedisce al tagliacapelli di azionarsi in maniera autonoma e accidentale.
La velocità può essere aumentata grazie alla funzione turbo di cui moltissimi modelli dispongono.
Ci sono dei tagliacapelli con la funzione aspirazione. Sono dotati di un piccolo serbatoio in cui vanno a finire i capelli per evitare che cadano tutti a terra.
I tagliacapelli professionali sono di dimensioni maggiori rispetto agli altri. Sono dotati di cavo e la loro larghezza, ovvero quella della lama, è pari a 46 millimetri.
Per coloro che non tagliano da soli i capelli ma che li tagliano a qualcun altro o se li fanno tagliare. Viste le dimensioni è infatti molto difficile utilizzarli autonomamente. Tali tagliacapelli non sono idonei per lavori di precisione.
I regolabarba sono sicuramente più piccoli proprio perché devono “occuparsi” di una superficie minore rispetto ai tagliacapelli.
I tagliacapelli adatti anche per la barba sono maneggevoli e la loro dimensione massima di larghezza è di 40 millimetri. Possono essere con o senza filo e vanno bene anche per lavori di precisione.
Questa è un’ottima soluzione per chi viaggia e vuole un prodotto da portarsi dietro. Sono modelli piccoli e maneggevoli e appunto si ha il vantaggio di avere un prodotto solo per due scopi.
Non esiste una risposta univoca a questa domanda. Molti modelli dispongono di una custodia morbida o rigida, particolarmente comoda. Altri modelli invece non hanno questo accessorio.
I tagliacapelli hanno prezzi che variano da un minimo di 10 euro a un massimo di 150. La scelta di un prodotto che sia una via di mezzo può garantire un modello di qualità e in grado di rispondere alle proprie esigenze.
In generale è meglio utilizzare i tagliacapelli con i capelli asciutti. Perciò si deve procedere lavando e asciugando i capelli prima di procedere.
Sì, questo è il modo migliore per tagliare i capelli e ottenere dei buoni risultati.
Per le rifiniture, i tagliacapelli vanno utilizzati senza l’ausilio dei pettini regolatori.
Nella confezione, nella maggior parte dei casi, è presente una spazzolina da utilizzare dopo ogni taglio che serve ad eliminare i peli dal tagliacapelli. Ci sono modelli con una leva laterale da alzare e abbassare che aiuta a rimuovere ulteriori capelli rimasti.
In dotazione in genere viene dato un olio da utilizzare per la lubrificazione delle lame. Inoltre ne vengono venduti molti tutti simili e adatti per tale procedimento.
Per lubrificare le lame va spento l’apparecchio. Dopodiché va acceso per qualche secondo. Una volta effettuato tale procedimento, va rimosso il lubrificante in eccesso. Meglio attendere un po’ di tempo prima di utilizzare nuovamente il tagliacapelli, per non rischiare di ungere troppo i capelli.
Sì, le lame in alcuni modelli ma non in tutti, possono essere smontate così da pulirle e lavarle in maniera accurata e ottimale. Hanno delle viti che appunto fanno sì di poterle rimontare facilmente.
Assolutamente sì. Sul web si trovano molti modelli di diversi brand. E’ possibile paragonare tra loro molti prodotti.
I tagliacapelli si possono trovare in negozi specializzati nella cura del corpo e dei capelli ma anche nei negozi di elettronica. Presso i primi si possono trovare modelli professionali mentre nei secondi anche modelli di uso comune.
Ci sono molti brand che producono questo tipo di prodotto. Tra i migliori troviamo Panasonic, Philips, Moser, Remington, Braun, Babyliss.
Le forbici possono rivelarsi utili per fare delle rifiniture, a patto che si sappia quello che si sta facendo. In questo modo si potrà abbinare il taglio con tagliacapelli a quello con le forbici.
La mantellina può sicuramente essere molto utile quando si fa un taglio fai da te. In questo modo i capelli tagliati non vanno a finire sui vestiti o addirittura nella maglietta.
A questo prezzo si possono trovare prodotti o molto scontati oppure di marche sconosciute. Sicuramente non sono tra i migliori sul mercato ed è meglio affidarsi a brand noti.
Una tale differenza di prezzo ha ovviamente un peso non indifferente sulla qualità del prodotto. Le macchine per tagliare i capelli di 150 euro sono di fascia alta, le più costose sul mercato e in genere sono considerate professionali. Non vanno bene per tutti perché sono di dimensioni maggiori e anche più pesanti. I prodotti a 20 euro, di contro, possono avere una resa e una durata inferiore. Meglio optare per una fascia media di prezzo se si punta a qualcosa che duri nel tempo.
Coloro che viaggiano molto possono scegliere modelli leggeri e possibilmente che possano essere utilizzati come regolabarba. Meglio se dispongono di una custodia rigida e della funzione blocco così da essere trasportati in tutta sicurezza.
Ci sono differenze relative alle lame e alle testine. Infatti la lunghezza della barba in genere si regola in maniera inferiore rispetto a quella dei capelli. Dunque si consiglia di non utilizzare un regolabarba che già si ha in casa per tagliare i capelli. Piuttosto è meglio scegliere un tagliacapelli che abbia entrambe le funzioni.
Non ci sono particolari difficoltà nell’utilizzo di un tagliacapelli. Infatti sono prodotti molto semplici. Quelli ricaricabili, più maneggevoli, in genere hanno anche una forma a L che permette di arrivare alla nuca facilmente.
In realtà non è indispensabile in quanto i tagliacapelli non entrano a stretto contatto con la pelle. Però non esistono controindicazioni nel disinfettare tali prodotti, perciò è possibile farlo purché si utilizzino prodotti adatti e non aggressivi.
Il rasoio elettrico consente di rasare barba e capelli. Pur consentendo di regolare la rasatura, no va bene per fare un vero e proprio taglio di capelli. Non dispone degli accessori necessari cosa che invece ha il tagliacapelli, ideato appositamente per tagliare i capelli, rifinire alcune parti.
I distanziatori sono dei pettini da applicare alle lame che aiutano a tagliare i capelli e a decidere la lunghezza di questi. Sono dunque molto importanti. Ci sono modelli di tagliacapelli che dispongono di un maggior numero di pettini rispetto ad altri. Bisogna comunque considerare quale sia la soluzione migliore anche in base alle proprie esigenze.
La scelta del tagliacapelli è del tutto personale. Infatti bisogna considerare le proprie esigenze. Per prima cosa bisogna stabilire un budget, e vedere qual è il miglior modello che si può acquistare a quel prezzo. Una volta fatto questo, si può decidere di acquistare un modello professionale, uno più economico. Bisogna considerare le funzioni e gli accessori, nonché documentarsi leggendo le recensioni.
Certamente sì. Su youtube e anche su internet in generale, è possibile trovare diversi tutorial e spiegazioni su come utilizzare un tagliacapelli. Esistono anche video specifici per modelli particolari. Questi possono essere davvero un valido aiuto per capire come procedere e dunque assolutamente da tenere in considerazione, soprattutto se siete alle prime armi.
Se vi cimentate per la prima volta con un tagliacapelli meglio scegliere un modello molto semplice, intuitivo, non esageratamente grande. I modelli senza fili sono forse i più indicati, soprattutto quelli con una leggera forma a L che aiuta nel taglio nella zona della nuca. Si sconsigliano invece i modelli professionali, più ingombranti e con una lama più grande.
Se state usando per la prima volta un tagliacapelli, meglio utilizzare prima i pettini distanziatori della lunghezza maggiore. Vedete qual è il risultato e pian piano diminuite fino a ottenere il taglio desiderato. Facendo un taglio più lungo potrete sistemare le cose di volta in volta, partendo invece con uno più corto, dovrete accontentarvi se il risultato non vi soddisfa.
Se dovete tagliare i capelli a qualcun altro, potete scegliere anche dei tagliacapelli professionali o comunque simili a questi. Hanno lame più ampie e dunque i tempi si riducono notevolmente. Se preferite però qualcosa di più leggero e maneggevole, i modelli ricaricabili sono comunque un’ottima scelta.
Nel caso in cui dobbiate fare un regalo, i fattori da considerare aumentano. Dovete conoscere bene la persona a cui lo state facendo. Stabilite un budget e concentratevi sui modelli che fanno parte di quella fascia di prezzo. Quindi vedete un modello versatile e dalle caratteristiche buone, di un brand conosciuto, così da fare bella figura.
I materiali hanno davvero molta importanza quando parliamo di tagliacapelli. Infatti la robustezza ne determinerà anche una maggiore o minore durata. I materiali sono importanti per quanto riguarda le lame ma anche i pettini distanziatori. La plastica deve essere dura e resistente. Se così non fosse si correrebbe il rischio di vedere rompersi, in men che non si dica, il proprio pettine regolatore anche a seguito di una semplicissima caduta.
Per comprare un tagliacapelli ci sono elementi importantissimi da considerare e sono i seguenti:
- Alimentazione: l’alimentazione ha un ruolo decisivo sia sull’utilizzo più o meno agevole di questi apparecchi, sia sulla loro potenza. Esistono tagliacapelli ricaricabili, senza filo quindi, oppure con il cavo. I secondi spesso hanno una resa maggiore ma sono più scomodi da utilizzare.
- Lame: le lame sono fondamentali e la loro precisione e resistenza è importantissima per ottenere il taglio che si desidera. Si sono prodotti con lame più ampie, fino a 46 millimetri, e altri con lame più strette, sui 40 millimetri.
- Accessori: i tagliacapelli possono disporre di diversi accessori tra cui una custodia, il pettinino per la pulizia, l’olio lubrificante e soprattutto i pettini distanziatori.
- Funzioni: le funzioni sono molto importanti e ci sono per esempio modelli con display integrato, aspirazione, rifinitura, indicatore di precisione, regolazione taglio senza pettine, turbo, wet & dry.
La difficoltà è soggettiva e non può essere definita a priori. Dipende dalla propria manualità. In generale i tagliacapelli di uso comune sono realizzati appositamente per poter essere utilizzati in casa autonomamente o con l’aiuto di qualcuno.
In questi casi le opzioni sono due. Si può controllare se la lama è smontabile e soprattutto se la casa produttrice offre anche i pezzi di ricambio, considerando anche il prezzo. In caso contrario sarà necessario comprare una nuova macchina per tagliare i capelli, valutando tra i prodotti presenti sul mercato.
Tutto si può fare purché la casa produttrice li metta a disposizione. Questo può essere molto utile nel caso in cui ci sia la necessità di ricomprare un pettine distanziatore che si è rotto o per prenderne un altro che consenta di effettuare un taglio più lungo o più corto rispetto a quelli a disposizione. L’importante è controllare che l’accessorio sia esattamente compatibile con il modello di tagliacapelli che si ha.
In altre domande abbiamo risposto sulle differenze tra tagliacapelli e regolabarba. In caso di barba lunga potrebbe essere possibile anche utilizzare un tagliacapelli purché si abbiano i pettini distanziatori idonei. Meglio però non farlo se siete in possesso di modelli di tagliacapelli molto grandi, con una lama ampia e perciò poco adatta alla barba.
Questo prodotto non è di certo indicato per una funzionalità del genere proprio perché serve a fare un taglio dei capelli e non a rasare a zero parti del corpo. Esistono altri apparecchi da poter utilizzare per questo e con i quali ottenere anche un buon risultato. Per esempio esistono i rasoi elettrici e quelli normali, oppure si può optare per altri metodi, magari andando in un centro estetico. Il risultato sarà sicuramente migliore e adatto.