Quando abbiamo bisogno di acquistare un dispositivo elettronico, spesso pensiamo che sia necessario avere un budget molto alto perchè in caso contrario l’esperienza di acquisto può rivelarsi negativa.
Al giorno d’oggi però, spendere poco non vuol dire necessariamente acquistare un prodotto scadente. La gestione del prezzo e del suo rapporto con la qualità del prodotto è legata anche allo scopo che l’utente finale deve raggiungere.
Il giudizio può infatti essere soggettivo e diventare positivo per chi stava cercando proprio quello che il dispositivo, seppur economico, gli ha dato.
Questo principio vale principalmente per tutto, e perciò anche per il tagliacapelli.
Che cos’è un tagliacapelli?
Questo dispositivo si presenta dalla forma allungata e un manico che caratterizza il corpo della macchina stessa. Al suo interno c’è il motore che può avere una potenza e delle caratteristiche differenti a seconda del modello.
Le lame sono inserite ad una delle due estremità del dispositivo e possono essere realizzate in acciaio inossidabile, titanio o ceramica, o magari da un mix di questi tre materiali. Sulle lame verrà poi montato il pettine che servirà nel taglio.
Il tasto di accensione e l’eventuale regolazione della velocità sono presenti nella parte anteriore del manico.
Scegliere il modello giusto per noi
Il tagliacapelli può avere caratteristiche e funzionalità diverse a seconda del modello che scegliamo ed è perciò riconducibile al nostro budget economico e al nostro scopo finale la scelta del modello giusto.
La versione non ricaricabile funziona perciò collegata alla presa di corrente. Il dispositivo ha le stesse funzionalità di quello ricaricabile ma la comodità è differente. Il cavo fisso al muro vi limiterà un pochino nei movimenti e inoltre avrete comunque la necessità di usare il prodotto in una stanza con la presa all’altezza giusta.
Successivamente è bene tenere conto della potenza del prodotto. Il motore può essere di tra tipi diversi e anche la potenza può essere differente.
Tenendo conto di questo possiamo distinguere tre diversi motori disponibili e altrettante diverse potenze:
- motore a rotazione, è il motore più costoso ma allo stesso tempo meno rumoroso e più efficiente. Fornisce risultati professionali, può essere usato anche quotidianamente e su capelli bagnati.
- il motore a pivot, è la versione media del motore perchè è meno performante di quello a rotazione ma allo stesso modo potente.
- motore magnetico, è quello più economico che fa girare velocemente le lame ma fa molto rumore. Inoltre la velocità delle lame può portare ad un loro surriscaldamento. E’ ideale per un uso occasionale.
- potenza alta, quando il motore supera i cinquemila giri al minuto
- la potenza media, il motore compie una quantità di giri al minuto compresi tra i quattromila e cinquemila
- potenza bassa, in questo caso il motore non arriva ai quattromila giri al minuto
Quando scegliere un tagliacapelli economico e perchè
Scegliere un tagliacapelli economico significa affidarsi ad un dispositivo che appartiene alla fascia medio/bassa di prezzo. Un costo molto contenuto che però non è detto sia sintomo di prodotto scadente.
- Stiamo parlando perciò di un prodotto non scadente ma dall’efficienza nella media. Un dispositivo che vi permetterà comunque di curare il vostro look ma non vi assicurerà magari la precisione e la comodità di un tagliacapelli più costoso.
Inoltre la versione economica del tagliacapelli è nella maggior parte dei casi ad alimentazione fissa perchè quelli ricaricabili hanno un costo maggiore.
Spendere poco, così come abbiamo già detto, non vuol dire affidarsi a marchi di dubbia provenienza o avere un prodotto scadente. Sono molti i brand conosciuti e di qualità che hanno comunque nella loro gamma di prodotti una versione più economica del tagliacapelli. Tra quelle più famose possiamo ricordare: Rowenta, Braun e Remington.





